Frasi dal capolavoro di Oscar Wilde "Il Ritratto di Dorian Gray" (prima parte)


"Adoro gli scandali che riguardano gli altri, ma quelli che riguardano me non m'interessano. Non hanno il fascino della novità."

"C'è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé."

"Definire è limitare."

"Dalle ombre irreali della notte torna a noi la vita reale che conosciamo. Dobbiamo riprenderla da dove l'avevamo lasciata, e in noi si insinua il senso terribile di un'energia che deve continuare nello stesso monotono circolo di abitudini stereotipate; o magari il desiderio violento che una mattina i nostri occhi possano aprirsi su un mondo che nell'oscurità è stato rimodellato per il nostro piacere, in cui le cose si diano nuove forme e colori, siano diverse o abbiano altri segreti, un mondo in cui il passato abbia poca o nessuna importanza, o comunque sopravviva in forme ignare di obblighi o rimpianti, avendo il ricordo della gioia la sua amarezza, e quello del piacere la sua pena."

"È la confessione che assolve, non il prete."

"È meglio non essere diversi dai propri simili."

"È sempre facile esser gentili verso le persone di cui non ci importa nulla."

"I presagi non esistono: il destino è troppo saggio e troppo crudele per mandarci degli araldi."

"Il brutto e lo sciocco se la passano meglio degli altri in questo mondo: possono rimanere seduti a loro agio e seguire la commedia a bocca aperta. Se nulla sapranno della vittoria, è loro risparmiata almeno l'esperienza della sconfitta."

"Il mondo è cambiato perché tu sei fatto d'avorio e d'oro, la curva delle tue labbra riscrive la storia."

"Il terrore che ci incute la società è la base di ogni morale."

"Il rugby è il modo migliore per tenere trenta energumeni lontani dal centro della città."

"Il valore di un'idea è assolutamente indipendente dalla sincerità dell'uomo che la denuncia."

"L'anima mi mandai negli altri spazi i misteri a scoprir ed ella a me tornò così dicendo: io sono il Paradiso e son l'Inferno."

"L'artista è un creatore di cose bellissime."

"L'esperienza non aveva alcun valore etico, era semplicemente il nome che gli uomini davano ai loro errori. Di regola, i moralisti l'avevano ritenuta un avvertimento, avevano sostenuto che essa aveva una certa efficacia nella formazione del carattere, l'avevano esaltata come qualcosa che ci insegnava la via da seguire e ci mostrava quella da evitare. Ma nell'esperienza non c'è forza motrice. Come causa attiva aveva lo stesso infimo valore della coscienza. In realtà dimostrava solo che il nostro futuro sarà uguale al nostro passato e che il peccato che abbiamo commesso una volta, con disgusto, lo ripeteremo molte volte con gioia."

"L'essere naturale è semplicemente una posa, la posa più irritante che conosca."

"L'intelletto è, per se stesso, una sorta di eccedenza che distrugge l'armonia di un volto."

"L'omicidio è sempre un errore: non si dovrebbe mai fare niente di cui non si possa parlare a cena."

"L'uomo è molte cose, ma non è ragionevole."

"L'unico fascino del passato è che è passato."

"La bellezza è superiore al genio in quanto non ha bisogno di spiegazioni."

"La buona influenza non esiste... qualunque influenza è immorale perché influenzare qualcuno significa dargli la propria anima."

"La giovinezza è l'unica cosa che valga la pena possedere."

"La limitazione è una sofferenza, l'abbastanza è una consolazione, il più che abbastanza è un delizioso banchetto."

"La morte è l'unica cosa che riesce a spaventarmi. La detesto perché oggi si può sopravvivere a tutto tranne che a lei. La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare."

"La puntualità è ladra del tempo."

"La sigaretta è il tipo perfetto di un piacere perfetto. È squisita e lascia insoddisfatti. Che cosa si può volere di più?"

"La sola differenza fra un capriccio e la passione di una vita è che il capriccio dura un po' più a lungo."

"La via del paradosso è la via della Verità. Per mettere alla prova la Realtà bisogna farla camminare sul filo teso. Possiamo giudicare la Realtà solo quando fanno acrobazie."

"La vita morale dell'uomo è uno dei soggetti che l'artista può trattare, ma la moralità dell'arte consiste nell'uso perfetto di uno strumento imperfetto."

"Le cose sacre sono le uniche cose che valga la pena profanare."

"Le donne non hanno niente da dire, ma lo dicono benissimo."

"Mi piacciono gli uomini che hanno un futuro e le donne che hanno un passato."

"Noi non possiamo ritornare ai santi, perché c'è assai più da imparare dai peccatori."

"Non esistono libri morali o immorali. I libri sono scritti bene, o scritti male. Questo è tutto."
 




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